Nato a Roma. Per trent’anni ha lavorato a “Repubblica”, come capo redattore ne ha guidato le pagine culturali. Si è occupato di filosofi contemporanei (Martin Heidegger e Alexandre Kojève tra gli altri); di scrittori e poeti stranieri (Rilke, Junger, Dos Passos, Chatwin) e italiani (Dante, Machiavelli, Edoardo Sanguineti, Aldo Buzzi e Gianni Vattimo). Ha scritto un libro con il neuro-scienziato Giacomo Rizzolatti e uno con l’artista Francesco De Gregori. Importante fu il lungo sodalizio con Franco Volpi.