In collaborazione con Collettivo Terzo Teatro di Gorizia
Gli interventi giornalistici di Pier Paolo Pasolini che vanno sotto il titolo di “Scritti corsari”, sono meno occasionali di quanto possano apparire. Non si tratta semplicemente di una serie di articoli pubblicati nei primi anni settanta, ma di un vero e proprio libro, singolarmente unitario, che approfondisce alcuni temi ai quali lo scrittore friulano non aveva saputo non appassionarsi.
In Scritti corsari si trovano tutti quegli articoli scomodi che avrebbero dato immancabilmente lo spunto per delle aspre polemiche, per dibattiti e accuse di fronte alle quali Pasolini non si è mai sentito in difficoltà. Sono temi ancora oggi di incredibile attualità: l’aborto, la contestazione giovanile, i capelloni, il nuovo fascismo, la cultura di massa.
L’analisi svolta da Pasolini in questi articoli è sempre straordinariamente moderna e indipendente, lucida e sconvolgente. Nell’interpretazione si è cercato di sottolineare il carattere di fastidio e spaesamento che questi brani polemici non potevano non provocare nel lettore.