In caso di maltempo l’incontro si terrà nella Sala del Consiglio Comunale
Il 14 marzo 1972 moriva, lacerato da una bomba sotto un traliccio a Segrate, Giangiacomo Feltrinelli.
La sua morte è stata accidentale o voluta?
Quanto hanno pesato sulla sua fine i rapporti che Feltrinelli aveva intessuto con una galassia rivoluzionaria vastissima, che spaziava da Fidel Castro alle nascenti Brigate Rosse? Come poteva un miliardario in grado di parlare cinque lingue e deciso a porsi come il regista della sovversione passare inosservato ai servizi segreti di mezzo mondo, impegnati nella lotta senza quartiere della Guerra Fredda? Attraverso l’accesso a 40 mila pagine di atti giudiziari e a una serie di interviste esclusive, l’inchiesta propone una verità inedita e sconvolgente sugli ultimi anni di vita e sulla morte di Feltrinelli.
Con lui scompariva una figura di enorme spessore nel panorama culturale italiano ed europeo: un brillante editore, l’uomo che nel dopoguerra aveva impresso una svolta agli studi sul movimento operaio e che nel ’54 fonda l’omonima casa editrice.