Nato a Udine nel 1941. Ha iniziato l’attività come fotografo freelance nel 1968 e come docente di fotografia nel 1974 (dapprima all’American Forum School di Roma, poi all’Istituto Europeo di Design e all’Accademia Italiana di Costume e di Moda). A Roma collabora con Achille Perilli alla realizzazione della sua regia del Dies Irae di Aldo Clementi all’Opera di Roma. Socio fondatore dell’Agenzia Document for Press e dell’Agenzia fotogiornalistica Nadar, dal 1995 è fotografo per Lettera 22 Agenzia Giornalistica (Diario, Il Manifesto, Carta, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, ecc.). Ha compiuto molti viaggi in Afghanistan, nelle zone di conflitto di Herat, Shindand, Farah, Bakwa, Bala-Murghab. Numerose le sue mostre personali (Udine 1972, Roma 1975, Salemi 1984, Bogotà 1994, Copenaghen 1995, Genova 1995, Padova 1997, Roma 1998, Torino-Salerno 2000, Roma 2001, Arezzo 2002, Poznan 2003, Tirana 2003, Gorizia 2005, Udine 2008, Berlino 2009, Bucarest 2010, Firenze 2011, Trieste 2011) e le partecipazioni a collettive di rilievo (Milano, Praga, Los Angeles, Managua, Trieste, Torino, Lubiana, Firenze).
Ha pubblicato diversi portfolio e volumi tra i quali si segnalano Il Gesto Generale, con prefazione di G. Bartolucci (1978); La resistenza eritrea, con prefazione di L. Basso (1978); Cricot 2 (1982); Tor Viscosa (1988); Tadeusz Kantor: Cricot 2 con prefazione di C. Henri Favrod e A. Perilli (2000); Il tempo congelato, con prefazione di A. Scarpellini (2002); Objective: People’s World (2003); Amicizia (2008).
Nel 2001 gli è stato assegnato il Premio Spilimbergo per la fotografia.