Giuseppe FAVA

https://lealidellenotizie.it/wp-content/uploads/2023/02/22_Giuseppe-Fava-160x160.jpg
(15 settembre 1925 - 05 gennaio 1984)

Laureato in giurisprudenza nel 1947. Nel 1952, Pippo Fava diventò giornalista professionista e cominciò a collaborare con varie testate regionali e nazionali. Nel 1956 venne assunto a Espresso Sera. Oltre alle numerose inchieste giornalistiche, raccolte successivamente nei volumi Processo alla Sicilia (1970) e I Siciliani (1980), negli stessi anni maturò una straordinaria vocazione artistica, letteraria e pittorica. Nel 1966 vinse il Premio Vallecorsi con Cronaca di un Uomo, e nel 1970 il Premio IDI con La Violenza, da cui Florestano Vancini trasse il film di successo Violenza Quinto Potere (1974). Gli anni successivi videro la pubblicazione dei romanzi Gente di rispetto (Bompiani, 1975) da cui Luigi Zampa trasse il film omonimo, Prima che vi uccidano (Bompiani, 1977) e Passione di Michele (Cappelli, 1980) dal quale Werner Schroeter trasse il film Palermo oder Wolfsburg, vincitore dell’Orso d’oro al festival di Berlino del 1980, e delle opere teatrali de Il Proboviro (1972), Bello Bellissimo (1975), Foemina ridens (1980). Opere di grande maturità e complessità che hanno consacrato lo scrittore siciliano come acuto testimone del suo tempo e come profondo studioso ed esperto del fenomeno della mafia siciliana.
Nel decennio 1965-1975 realizzò a Catania e Roma quattro personali degli oli e delle grafiche realizzate in quegli anni.
Nel 1980 – anno in cui il film Palermo or Wolfsburg, da lui sceneggiato, vinse l’Orso d’Oro al Festival di Berlino – Pippo Fava assunse la direzione del Giornale del Sud a Catania. Nel novembre 1982 fondò il mensile I Siciliani e pubblicò inchieste in cui si denunciavano con forza le collusioni tra mafia, politica e imprenditoria. Alle 22 del 5 gennaio 1984, Pippo Fava aveva appena lasciato la redazione del suo giornale e stava andando a prendere la nipote che recitava al teatro Stabile della città etnea. Non ebbe il tempo di scendere dalla macchina: fu freddato da cinque colpi calibro 7.65 alla nuca. Al funerale, solo poche persone tra cui il presidente della regione Santi Nicita. Nel 2003 la Cassazione ha condannato all’ergastolo il boss Nitto Santapaola, mandante del delitto.

Associazione culturale
Leali delle Notizie APS

Piazzetta Francesco Giuseppe
34077 Ronchi dei Legionari

Codice Fiscale: 90036620319
Partita Iva: 01189200312

0481 777625 – 320 8143610

info@lealidellenotizie.it

info@festivaldelgiornalismoronchi.it

lun-ven 918

Privacy Policy
https://lealidellenotizie.it/wp-content/uploads/2024/11/leali-delle-notizie-logo-nega-400-320x320.png

Copyright ©2020-2025 Associazione Culturale Leali delle Notizie APS Tutti i diritti riservati
Web Design: Francesco Furlan Design