Piacevole serata quella andata in scena mercoledì 3 ottobre all’Auditorium Comunale di Ronchi dei Legionari, durante la quale sono intervenuti i giornalisti Ivan Bianchi, Fabio Malacrea e Luca Perrino per dialogare in merito all’attività del cronista sul territorio locale. L’evento “Raccontare il quotidiano: la cronaca locale” si inseriva all’interno della manifestazione “Zornade Bisiache” organizzata dall’Associazione...
Giornalismo e territorio: una serata di ricca di spunti
Piacevole serata quella andata in scena mercoledì 3 ottobre all’Auditorium Comunale di Ronchi dei Legionari, durante la quale sono intervenuti i giornalisti Ivan Bianchi, Fabio Malacrea e Luca Perrino per dialogare in merito all’attività del cronista sul territorio locale.
L’evento “Raccontare il quotidiano: la cronaca locale” si inseriva all’interno della manifestazione “Zornade Bisiache” organizzata dall’Associazione Culturale Bisiaca. Tema di quest’anno il tempo «da intendersi non solo come sguardo nostalgico verso il passato – spiega Ivan Portelli, presidente dell’Associazione – semmai, forse, come costruzione del tempo futuro partendo da quanto avvenuto in precedenza».
Gli ospiti chiamati a intervenire sul palco e moderati dalla giornalista Cristina Visintini hanno colto al balzo l’occasione per discutere di come sia cambiato il modo di affrontare e diffondere la notizia, tra aneddoti, storie personali e spunti di riflessioni da cui forse il mondo del giornalismo potrebbe ripartire.
Durante l’incontro Malacrea ha voluto ricordare come sia cambiato il modo di lavorare, “ma anche il modo di vivere il mestiere” nella redazione del quotidiano per cui scriveva, tra il momento in cui ha iniziato a svolgere il mestiere del giornalista e i suoi ultimi anni di lavoro. Perrino ha posto l’accento su come sia mutato radicalmente il modo di rapportarsi da parte del cronista nei confronti delle notizie che quotidiamente vengono raccontate, se non altro per le poche pagine che, in ogni caso, i quotidiani locali dedicano ai comuni che gravitano attorno alle cittadine più numerose a livello di abitanti. Ed è qui che si è inserito il più giovane degli ospiti, Ivan Bianchi, che ha condiviso con il pubblico un suo interrogativo: «Il giornale quotidiano non è che stia togliendo spazio alle realtà locali per concederlo agli avvenimenti che accadono in Italia?». Non solo, da giovane cronista, ha riflettuto anche sulle opportunità e sulle difficoltà derivanti dal mondo di internet e dei social network. «Ognuno di noi pensa di poter scrivere un articolo, ma siamo sicuri che tutti siano in grado di farlo in modo corretto?» si è domandato giustamente. Visintini, al contrario, ha condotto il pubblico a riflettere sull’attuale situazione lavorativa del giornalista che «perlopiù si trova in uno stato di precarietà». «Di solito noi parliamo di chi perde il lavoro, di chi non lo trova, però la realtà è che anche noi ci troviamo in un momento di difficoltà. E non voglio pensare al panorama che troveranno i futuri giornalisti».
Una serata di seria riflessione, certo, ma intervallata anche da momenti di distensione grazie alle storie personali raccontate dai vari ospiti. Una serata che il pubblico presente ha sicuramente apprezzato e che si spera possa essere riproposta in altri contesti.