Domani la consegna del Premio Leali delle Notizie in Memoria di Daphne Caruana Galizia a Floriana Bulfon

Domani la consegna del Premio Leali delle Notizie in Memoria di Daphne Caruana Galizia a Floriana Bulfon

La cerimonia di consegna del Premio si terrà alle 21 in Palatenda. Seguirà un incontro sui giornalisti minacciati che chiuderà la IX edizione del Festival del Giornalismo

 

L’ultima giornata del Festival del Giornalismo, domenica 18 giugno, sarà ricca di appuntamenti dalla mattina alla sera, con masterclass, presentazioni di libri e incontri che si chiuderanno con la cerimonia di consegna del Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia a Marilena Natale.

Oltre alla messa in onda del Live @Festival su Radio Bullets da parte della reporter di guerra nonché direttrice del canale radiofonico Barbara Schiavulli, proseguono gli aggiornamenti su Radio Festival. Il podcast di Leali delle Notizie sugli sviluppi della IX edizione del Festival del Giornalismo che esce quotidianamente sul canale Spotify dell’associazione e che viene realizzato da Elvis Zoppolato, uno dei vincitori del Premio Leali Young.

Oggi, quinta giornata del Festival, sabato 17 giugno, numerosi gli eventi in programma: una masterclass sul podcast, presentazioni di libri e incontri sulla riduzione delle disuguaglianze, sulle donne in Afghanistan, sull’integrazione tra Gorizia e Nova Gorica in vista di GO!2025, sul caso Unabomber, su Ilaria Alpi, Mino Pecorelli e sui cento anni di Lelio Luttazzi.

 

 

IL PROGRAMMA DELL’ULTIMA GIORNATA DI FESTIVAL, DOMENICA 18 GIUGNO

Si chiudono le 14 giornate della IX edizione del Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie con un’intera giornata ricca di appuntamenti e approfondimenti.

La mattina di domenica 18 giugno si apre alle 10 nell’auditorium comunale casa della cultura della Piazzetta dell’Emigrante con la masterclass “Giornalismo costruttivo: un possibile futuro per l’informazione”. Sarà tenuta da Assunta Corbo, giornalista, autrice e fondatrice Constructive Network. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.

Si prosegue poi alle 11 nel giardino di Piazzetta dell’Emigrante, con l’incontro “Cambiamenti climatici, api e ambiente”, dove interverranno Mauro Balboni, autore, ex dirigente agroindustria e Marina Turi, giornalista. Introdurrà l’evento Barbara Bonomi Romagnoli, giornalista e apicultrice.

A seguire ci sarà una degustazione di mieli con Maria Luisa Zoratti, esperta in analisi sensoriale del miele e docente di Scienze naturali all’I.S.I.S. Michelangelo Buonarroti di Monfalcone (GO). L’evento è realizzato in collaborazione con AMI – Ambasciatori dei Mieli.

Nel pomeriggio ci si ritroverà nell’area retrostante il Palatenda, nella saletta di ISA Ambiente in Via Cau de Mezo per un momento di intrattenimento dedicato a bambini e ragazzi a cura di Valentino Spanghero, collezionista e divulgatore di giochi da tavolo.

Alle 16 ci si sposterà in Via Roma, all’altezza dell’incrocio con Via Duca d’Aosta, per l’inaugurazione della panchina arancione dedicata a Mario Paciolla, giornalista italiano ucciso in Colombia. Saranno presenti i genitori di Mario Paciolla, Giuseppe Paciolla e Anna Motta e interverranno Fabio D’Achille, art director del Museo Arte Diffusa di Latina, e Fabrizio Gargano, autore fumettista.

Si proseguirà alle 16.30 nell’Auditorium comunale casa della cultura nella Piazzetta dell’Emigrante, con l’evento “Perché l’informazione può essere pericolosa: problema, cause e soluzioni alla perdita di credibilità delle notizie”. Interverranno Martina Fragale, giornalista e direttrice responsabile di BuoneNotizie.it e Silvio Malvolti, fondatore e presidente dell’Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, con la cui collaborazione è organizzato l’evento. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.

Alle 17.30, nel giardino di Piazzetta dell’Emigrante, verrà presentato il libro Matteo Messina Denaro, latitante di Stato. Magistratura, forze dell’ordine, massoneria: tutta la verità sulle piste affossate (Ponte alle Grazie Editore, 2022) del giornalista Marco Bova. Dialogherà insieme all’autore Gian Paolo Girelli, giornalista professionista, già caposervizio e conduttore del TGR FVG.

Si proseguirà alle 18.45 sempre nel giardino di Piazzetta dell’Emigrante dove verrà presentato il libro Io dico no alle fake news (Mondadori, 2022) della giornalista Linda Giannattasio. Dialogherà con l’autrice Stefano Corradino, direttore di Articolo 21.

Alle 19.30 ci si sposterà al Palatenda, dove si terrà l’evento “La Chiesa: scandali di pedofilia”. Interverranno il caporedattore di Religión Digital Jesús Bastante, il giornalista e scrittore Riccardo Cristiano, il direttore di Domani Emiliano Fittipaldi e il portavoce di Rete L’ABUSO Francesco Zanardi. Introdurrà l’incontro il giornalista e saggista Nicola Graziani.

Si continuerà alle 19.45 nella Piazzetta Francesco Giuseppe I con un dibattito tra gli autori finalisti del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo ed. 2021 con La via del ritorno, video-inchiesta sulla questione migranti dalla Tunisia, e gli autori vincitori del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo ed. 2022 con Sulla loro pelle, video-inchiesta sulla situazione dei CPR. Interverranno il fotografo e filmmaker Giovanni Culmone, e i giornalisti Matteo Garavoglia, Youssef Hassan Holgado, Simone Manda. Introdurrà l’incontro, realizzato in collaborazione con il Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, la giornalista di Presadiretta di RAI 3 Giulia Bosetti. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.

Si proseguirà alle 21 con la cerimonia di consegna della VI edizione del Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia alla giornalista Floriana Bulfon, giornalista dell’Espresso e di Repubblica. Sul palco, per la cerimonia, ci sarà anche Carlo Bertoldi, presidente del Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti, Giuseppe Giulietti, coordinatore Nazionale Articolo 21, e Terezija Travain, artista che ha realizzato il Premio. La consegna del premio verrà presentata dalla giornalista e corrispondente di guerra Barbara Schiavulli. Il riconoscimento verrà consegnato alla vincitrice da Corinne Vella, la sorella di Daphne Caruana Galizia, la giornalista maltese uccisa nel 2017 alla quale è dedicato il premio.

L’ultimo appuntamento alle 21.45, sempre al palatenda, si intitola “Giornalisti minacciati. Colpevoli impuniti”. Ne parleranno Carlo Bartoli, presidente dell’ordine nazionale dei giornalisti; Stefano Corradino, direttore Articolo 21; Giuseppe Paciolla e Anna Motta, genitori di Mario Paciolla, giornalista italiano ucciso in Colombia; Pavol Szalai, responsabile dell’ufficio UE-Balcani di Reporters Sans Frontières. Introduce e modera l’incontro Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del FVG. Nel corso dell’evento ci sarà un accompagnamento musicale a cura di Stefano Corradino. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.

 

LE MOSTRE DEL FESTIVAL

Le mostre inaugurate durante gli appuntamenti di “Aspettando il Festival…” possono essere visitate anche nelle giornate del Festival del Giornalismo di Ronchi dei Legionari. Tra il 26 maggio e il 9 giugno ci sono stati ben quattro vernissage: La libertà ha stelle & strisce del fumettista Fabrizio Gargano nella Sala espositiva dell’Associazione Leali delle Notizie in Piazzetta Francesco Giuseppe I, curata da Fabio d’Achille in collaborazione con MAD Museo d’Arte Diffusa di Latina; Amuri di Petra. Lampedusa, l’isola che c’è di Mara Fella nella sede del CCM, curata da Angelo Bertani in collaborazione con l’Associazione Culturale Thesis/Dedica Festival di Pordenone; Daphne Caruana Galizia: la storia di una giornalista coraggiosa dell’art director Gattaldo nell’Auditorium comunale in Piazzetta dell’Emigrante; I nostri diritti, i diritti di tutti, una selezione di vignette del disegnatore satirico Mauro Biani esposte lungo il centro cittadino. Le prime tre mostre saranno visibili fino al 30 giugno, quella di Mauro Biani fino al 30 agosto.

CONCORSO VETRINE

A partire da martedì ogni angolo di Ronchi dei Legionari è diventato parte integrante del Festival del Giornalismo grazie ai numerosi commercianti, esercenti e artigiani che con entusiasmo hanno aderito al concorso vetrine. Ognuno di loro ha dedicato al Festival fino al 18 giugno l’allestimento di una vetrina o di una parte di essa o di un’area interna del locale.  Pubblico e ospiti hanno ancora pochi giorni a disposizione per passeggiare per le vie cittadine e votare la vetrina più bella.

 

L’ORGANIZZAZIONE DEL FESTIVAL E LE SCUOLE

L’intera manifestazione del Festival del Giornalismo è gestita dal direttivo, dai collaboratori di Leali delle Notizie e dai volontari. Tra questi ci saranno alcuni studenti dell’Isiss D’Annunzio-Fabiani di Gorizia che, durante l’anno scolastico 2022/2023, hanno preso parte a Linguaggi Leali: esercizi di legalità inclusiva, un progetto organizzato da Leali delle Notizie per far conoscere il significato di concetti come legalità e libertà di stampa e di espressione, che sono stati approfonditi attraverso tre laboratori sul linguaggio audiovisivo, sul fumetto e sulla Passeggiata della Libertà di Stampa e di Espressione di Ronchi dei Legionari.

Anche quest’anno le scuole dell’infanzia di via Fratelli Cervi, di via dei Campi, la sezione italiana della scuola di via Capitello di Ronchi dei Legionari e la classi terze, quarte e quinte della scuola primaria Giovanni Ferretti di Gorizia hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, decorando le borse di carta che conterranno gli omaggi per gli ospiti del Festival. I bambini si sono ispirati alle opere di Kandinskij, a quadri a tema floreale e alla tutela e al rispetto del nostro pianeta. All’interno delle borsette ci sono i “Biscottini Leali”, cuoricini sfornati dalla panetteria pasticceria Battistuta di Romans d’Isonzo, e un astuccio sostenibile realizzato grazie alla collaborazione con la Sartoria Sociale di Gorizia che ha riciclato gli striscioni degli anni passati del Festival del Giornalismo.  Il gadget è stato creato grazie a una squadra di artisti, designer, artigiani, educatori, comunità e rete di prossimità dell’hub di autoproduzione *Strambo* della Cooperativa sociale La Collina di Trieste, una realtà che sperimenta nuovi modelli di innovazione e inclusione sociale. La Sartoria Sociale è una start-up presente sul territorio goriziano da due anni nell’ambito del progetto Salute-Zdravstvo attuato da GECT GO e poi proseguito grazie a La Collina.