Si chiude la sesta edizione del Festival del Giornalismo con la consegna del Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia. Mafia e lotta per la libertà di stampa saranno i temi centrali dell’ultima serata. Dopo il successo della seconda serata, continuano fino a sabato gli appuntamenti del Festival del Giornalismo di...
Mafia e lotta per la libertà di stampa saranno i temi centrali dell’ultima serata

Si chiude la sesta edizione del Festival del Giornalismo con la consegna del Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia.
Mafia e lotta per la libertà di stampa saranno i temi centrali dell’ultima serata.
Dopo il successo della seconda serata, continuano fino a sabato gli appuntamenti del Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie. Malgrado la pioggia, numerosi spettatori si sono recati a Ronchi dei Legionari e hanno riempito tutto il palatenda in Piazzetta dell’Emigrante: le migrazioni, l’evoluzione del movimento femminista e la situazione delle carceri italiane sono stati i temi centrali della terza serata del Festival. Stasera gli appuntamenti continuano: si illustreranno i serial killer italiani più spietati nella scala del male e si ricorderanno i quarant’anni dalla strage di Ustica. Domani invece si terrà un masterclass sul diritto d’autore e l’utilizzo della fotografia nell’ambito giornalistico, si parlerà di libertà di stampa, dell’importanza delle buone notizie e di come l’Italia viene vista dall’estero con il direttore della BBC europea Richard Colebourn, con giornalisti di Euronews, del The Times e di tante altre testate estere.
Nella quinta nonché ultima giornata del Festival del Giornalismo, ovvero sabato 26 settembre, sarà il momento più importante della manifestazione culturale di Leali delle Notizie. Anche quest’anno verrà infatti consegnato il “Premio Leali delle Notizie – in Memoria di Daphne Caruana Galizia” con cui l’associazione sostiene la famiglia della giornalista maltese uccisa in un attentato nel 2017 sia nella ricerca della verità sul tragico delitto, sia nella lotta per la libertà di stampa nel mondo.
L’ultima giornata del Festival incomincerà già alle 10.00 al palatenda con il masterclass “#Comunicatrici”. L’incontro verrà introdotto e moderato dalla giornalista Margherita Reguitti, la quale dialogherà con le autrici Antonella Dragotto, consulente per la comunicazione e le relazioni esterne della Banca d’Italia, e Janina Landau, giornalista professionista. Alle 10.30 si terrà invece la presentazione del libro “L’innocenza spezzata” di Antonella Napoli con le classi terze medie dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Aquileia nella sala consigliare di Aquileia.
Gli appuntamenti ripartiranno poi in palatenda a Ronchi alle 17.45 con l’iniziativa Libri Leali: Ivan Buttignon, docente in Comunicazione Politica e scrittore, presenterà assieme all’autore Giovanni Fasanella il libro “Le menti del doppio Stato. Dagli archivi angloamericani e del Servizio segreto del Pci il perché degli anni di piombo”. Alle 19.00 si terrà invece l’incontro “Roma – Hamamet – Roma. Politica andata e ritorno a 20 anni dalla morte di Craxi”. Il panel verrà introdotto dal giornalista del Messaggero Veneto Christian Seu e interverranno i seguenti relatori: Marianna Aprile, giornalista del settimanale Oggi, Stefania Craxi, senatrice della Repubblica, Nello Scavo, giornalista di Avvenire, e il docente e scrittore Andrea Spiri.
Verrà poi dato spazio alle 20.30 alla tanto attesa cerimonia di consegna del “Premio Leali delle Notizie – in memoria di Daphne Caruana Galizia”. La terza edizione verrà presentata dalla corrispondente di guerra e scrittrice Barbara Schiavulli, che ogni pomeriggio manda in onda sulla sua Radio Bullets tutti gli aggiornamenti della manifestazione culturale ronchese con il programma Live @ Festival. Il premio verrà consegnato dalla sorella di Daphne Corinne Vella alla vincitrice Fabiana Pacella, giornalista coraggiosa e tenace che per amore della sua terra, la Puglia, non ha esitato a svolgere indagini e reportage sul panorama politico, imprenditoriale, economico e criminale pugliese. Tra le inchieste di cronaca, quella che ha portato al commissariamento per infiltrazioni mafiose del Comune di Carmiano.
Seguirà poi alle 21.30 la presentazione di BILL, la Biblioteca della Legalità, da parte di Isabella Piatto, referente per la biblioteca del Comune di San Canzian d’Isonzo. Subito dopo si continuerà a parlare di giustizia, di organizzazioni criminali e di lotta per la difesa della libertà di stampa con l’incontro “La mafia uccide, il silenzio pure. L’attualità delle parole di Peppino Impastato ucciso a 30 anni da mano mafiosa”. Il panel che chiuderà la sesta edizione del Festival del Giornalismo a Ronchi verrà introdotto e moderato da Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia. I relatori dell’incontro saranno i seguenti: Giuseppe Antoci, presidente onorario della Fondazione Caponnetto ed ex presidente del Parco dei Nebrodi, Paolo Borrometi, vicedirettore dell’AGI, Beppe Giulietti, Presidente FNSI, Antonella Napoli, giornalista e analista di questioni internazionali, Vincenzo Rubano, giornalista professionista, e Fabiana Pacella, vincitrice del “Premio Leali delle Notizie – In memoria di Daphne Caruana Galizia”.
Nel corso dell’intera manifestazione si potrà continuare a visitare le mostre fotografiche inaugurate il 22 settembre: in Consorzio Culturale del Monfalconese in Villa Vicentini Miniussi sarà possibile visitare “Caosmosi, storie minime di nuomini novunque” di Paolo Youssef. L’autore è partito dai neologismi creati da Joyce in Finnegans Wake per cercare di raccontare le storie delle migrazioni del Medio Oriente lungo la rotta balcanica, indagando le vicende dei migranti che hanno valicato il confine Nordest dell’Italia. La mostra sarà visibile nei seguenti orari: oggi e domani dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 22.30; sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 22.30; domenica, in occasione delle giornate del Patrimonio 2020, ci sarà un’apertura straordinaria dalle 10.00 alle 12.00. Si potrà inoltre continuare a vedere anche la mostra fotografica della fotoreporter Greta Stella “Volontaria Mente”: un reportage sui volontari della Croce Rossa Italiana durante l’emergenza COVID-19, grazie al quale è stata nominata Cavaliere della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella. La mostra sarà visibile nei seguenti orari nella sede dell’associazione in Piazzetta Francesco Giuseppe I: stasera dalle 17.30 alle 21, domani dalle 16.30 alle 21 e sabato dalle 17.30 alle 20.
Si ricorda che la realizzazione del Festival del Giornalismo è stata resa possibile quest’anno grazie alla Regione Friuli Venezia Giulia, alla BCC di Staranzano-Villesse, alla Fondazione Carigo, all’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari e ai Comuni di Monfalcone e Sagrado. Non è mancata inoltre la collaborazione da parte di tutte quelle persone e realtà che supportano tutto l’anno le attività di Leali delle Notizie.