Proseguono a Ronchi dei Legionari gli appuntamenti della IX edizione del Festival del Giornalismo che verrà inaugurato domani assieme alla consegna del Premio Leali Young. Arrivano mercoledì 14 giugno, dopo l’inaugurazione delle proprie mostre al Pre-Festival, Mauro Biani, Mara Fella e Gattaldo per parlare di satira e della potenza delle immagini nel giornalismo grazie alla fotografia e...
Proseguono a Ronchi dei Legionari gli appuntamenti della IX edizione del Festival del Giornalismo che verrà inaugurato domani assieme alla consegna del Premio Leali Young

Proseguono a Ronchi dei Legionari gli appuntamenti della IX edizione del Festival del Giornalismo che verrà inaugurato domani assieme alla consegna del Premio Leali Young.
Arrivano mercoledì 14 giugno, dopo l’inaugurazione delle proprie mostre al Pre-Festival, Mauro Biani, Mara Fella e Gattaldo per parlare di satira e della potenza delle immagini nel giornalismo grazie alla fotografia e al graphic novel.
Educazione finanziaria e rispetto dei diritti della comunità LGBTQIA+ i temi centrali della seconda giornata del Festival assieme alla proiezione del documentario “Il Risarcimento – Oscar Romero” e alla presentazione del libro “L’appuntamento”.
Si inaugura domani la IX edizione del Festival del Giornalismo a Ronchi dei Legionari, la kermesse che dal 2015 viene organizzata dall’associazione culturale Leali delle Notizie. Anche quest’anno, nel giorno dell’inaugurazione, si svolgerà la cerimonia di consegna del Premio Leali Young in memoria di Cristina Visintini: un progetto nato per incentivare e promuovere l’inserimento dei giovani nella professione giornalistica e nel mondo dell’informazione.
A partire da domani ogni angolo di Ronchi dei Legionari diventerà parte integrante del Festival del Giornalismo grazie ai numerosi commercianti, esercenti e artigiani che con entusiasmo hanno aderito al concorso vetrine. Ognuno di loro dedicherà al Festival fino al 18 giugno l’allestimento di una vetrina o di una parte di essa o di un’area interna del locale e durante la manifestazione pubblico e ospiti saranno invitati a passeggiare per le vie cittadine e a votare la vetrina più bella.
L’intenso programma di domani prevede sette appuntamenti incentrati sul genere giallo e il giornalismo di inchiesta, sugli Stati Uniti d’America, sulla condizione delle donne in Afghanistan e in Iran, sulle morti nelle carceri, su come si racconta una guerra e sui 45 anni dall’approvazione della legge 194 che ha sancito per le donne il diritto all’aborto.
Il riscatto di Monsignor Oscar Arnulfo Romero e della popolazione di El Salvador, la ricostruzione di un incidente marittimo a Venezia a ridosso della Prima Guerra Mondiale, educazione finanziaria, satira, la potenza delle immagini nel giornalismo grazie alla fotografia e al graphic novel e il rispetto dei diritti della comunità LGBTQIA+ i temi centrali di mercoledì 14 giugno, seconda giornata del Festival del Giornalismo.
Mercoledì, oltre alla messa in onda del Live @Festival su Radio Bullets da parte della reporter di guerra nonché direttrice del canale radiofonico Barbara Schiavulli, verrà inaugurata anche Radio Festival. Il podcast di Leali delle Notizie sugli sviluppi della IX edizione del Festival del Giornalismo che uscirà quotidianamente sul canale Spotify dell’associazione e che verrà realizzato da Elvis Zoppolato, uno dei vincitori del Premio Leali Young.
PROGRAMMA SECONDA GIORNATA DI FESTIVAL
Mercoledì 14 giugno, secondo appuntamento del Festival, si aprirà alle 17 all’Auditorium Comunale “Casa della Cultura” in Piazzetta dell’Emigrante con la proiezione di Il Risarcimento – Oscar Romero di Patrick Soergel e Gianni Beretta, collaboratore de Il Manifesto e della Radiotelevisione Svizzera Italiana, esperto in questioni latinoamericane. Un documentario che ripercorre, grazie alla testimonianza dei suoi più stretti collaboratori, la vita di Monsignor Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, assassinato nel 1980 per mano degli squadroni della morte mentre celebrava messa. L’uomo diede voce a chi di solito non ce l’aveva, accompagnando il suo popolo povero e oppresso di El Salvador nel suo sforzo di liberazione. È stato proclamato santo il 14 ottobre 2018. Una santificazione che costituisce una sorta di “risarcimento” di papa Francesco verso monsignor Romero e il suo popolo.
Si proseguirà alle 17.30 nel Giardino di Piazzetta dell’Emigrante con la presentazione del libro L’appuntamento (Linea Edizioni, 2022) della giornalista e scrittrice Anna Sandri e della giornalista ed editrice Silvia Zanardi. Una ricostruzione, attraverso le cronache dell’epoca e ricordi di famiglia, di un vaporetto delle linee di navigazione comunali di Venezia che, il 19 marzo 1914, diretto dal Lido verso la città storica, entrò in collisione con una torpediniera e affondò, provocando 16 morti e 34 feriti. Le due autrici dialogheranno con il giornalista Alex Pessotto. La presentazione del libro è stata organizzata in collaborazione con il Festival Treviso Giallo.
Alle 18 in Piazzetta Francesco Giuseppe I si terrà l’incontro “Borsa e finanza”, partendo dal libro Io speriamo che la borsa sale (Ugo Mursia Editore, 2022). Un agile prontuario di educazione finanziaria sulla Borsa, scritto dalla giornalista di economia Manuela Donghi e dal trader e formatore Enrico Gei. Dialogherà con gli autori Emanuela Bonchino, inviata di Rai News 24.
Quarto appuntamento della giornata alle 18.15 nel Giardino di Piazzetta dell’Emigrante con l’incontro “La potenza dell’immagine nel giornalismo: dalle foto alla graphic novel”. Interverranno il critico e storico dell’arte Angelo Bertani, il disegnatore satirico Mauro Biani, la fotografa indipendente Mara Fella e Gattaldo, Art Director, illustratore e autore per ragazzi. Introdurrà e modererà l’incontro Claudio Cattaruzza, curatore di Dedicafestival di Pordenone, manifestazione culturale organizzata dall’associazione Thesis con cui Leali delle Notizie ha collaborato per la realizzazione di questo appuntamento. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco. Si ricorda inoltre che la mostra di Mara Fella, Amuri di Petra. Lampedusa, l’isola che c’è curata da Angelo Bertani e in collaborazione con l’Associazione Culturale Thesis/Dedica Festival di Pordenone, è visibile nella sede del CCM (Consorzio Culturale del Monfalconese – Villa Vicentini Miniussi) fino al 30 giugno; quella di Gattaldo dal titolo Daphne Caruana Galizia: la storia di una giornalista coraggiosa è visitabile invece nell’Auditorium comunale in Piazzetta dell’Emigrante fino al 30 giugno, mentre la selezione di vignette di Mauro Biani dal titolo I nostri diritti, i diritti di tutti, sarà visibile lungo il centro cittadino di Ronchi dei Legionari fino al 30 agosto.
Alle 20, in Palatenda in Piazzale Martiri delle Foibe, sarà invece la volta del panel “Quando la satira fa piangere i politici”. Protagonista dell’incontro sarà nuovamente Mauro Biani assieme a Luca Bottura, giornalista, autore satirico e televisivo e conduttore radiofonico, e Federico Palmaroli, umorista e autore satirico, conosciuto anche come l’ideatore di “Le più belle frasi di Osho“. Introdurrà e modererà l’appuntamento Omar Costantini, coordinatore editoriale e direttore di FriuliTv.
Si rimarrà in Palatenda per assistere all’ultimo incontro della giornata alle 21.30 sul rispetto dei diritti della comunità LGBTQIA+. Interverranno Ervin Bajrami, responsabile Advocacy movimento Khetane per rom e sinti Italia, Daniela Lourdes Falanga della Segreteria Nazionale Arcigay con delega alla legalità, al contrasto alle mafie e alle carceri, e Paolo Rondelli, manager culturale, parlamentare e attivista per i diritti civili. Introdurrà e modererà l’incontro Emanuela Bonchino, giornalista.
LE MOSTRE DEL FESTIVAL
Oltre alle mostre di Mauro Biani, Mara Fella e Gattaldo, è stata inaugurata un’altra importante e interessante mostra durante gli appuntamenti di “Aspettando il Festival…”: La libertà ha stelle & strisce del fumettista Fabrizio Gargano nella Sala espositiva dell’Associazione Leali delle Notizie in Piazzetta Francesco Giuseppe I, curata da Fabio d’Achille e in collaborazione con MAD Museo d’Arte Diffusa di Latina. Questa mostra è visibile anch’essa durante le giornate del Festival e fino al 30 giugno.
L’ORGANIZZAZIONE DEL FESTIVAL E LE SCUOLE
L’intera manifestazione del Festival del Giornalismo sarà gestita dal direttivo, dai collaboratori di Leali delle Notizie e dai volontari. Tra questi ci saranno alcuni studenti dell’Isiss D’Annunzio-Fabiani di Gorizia che, durante l’anno scolastico 2022/2023, hanno preso parte a Linguaggi Leali: esercizi di legalità inclusiva, un progetto organizzato da Leali delle Notizie per far conoscere il significato di concetti come legalità e libertà di stampa e di espressione, che sono stati approfonditi attraverso tre laboratori sul linguaggio audiovisivo, sul fumetto e sulla Passeggiata della Libertà di Stampa e di Espressione di Ronchi dei Legionari.
Anche quest’anno le scuole dell’infanzia di via Fratelli Cervi, di via dei Campi, la sezione italiana della scuola di via Capitello di Ronchi dei Legionari e la classi terze, quarte e quinte della scuola primaria Giovanni Ferretti di Gorizia hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, decorando le borse di carta che conterranno gli omaggi per gli ospiti del Festival. I bambini si sono ispirati alle opere di Kandinskij, a quadri a tema floreale e alla tutela e al rispetto del nostro pianeta. All’interno delle borsette ci saranno i “Biscottini Leali”, cuoricini sfornati dalla panetteria pasticceria Battistuta di Romans d’Isonzo, e un astuccio sostenibile realizzato grazie alla collaborazione con la Sartoria Sociale di Gorizia che ha riciclato gli striscioni degli anni passati del Festival del Giornalismo. Il gadget è stato creato grazie a una squadra di artisti, designer, artigiani, educatori, comunità e rete di prossimità dell’hub di autoproduzione *Strambo* della Cooperativa sociale La Collina di Trieste, una realtà che sperimenta nuovi modelli di innovazione e inclusione sociale. La Sartoria Sociale è una start-up presente sul territorio goriziano da due anni nell’ambito del progetto Salute-Zdravstvo attuato da GECT GO e poi proseguito grazie a La Collina.
COLLABORAZIONI E SPONSOR
Negli ultimi anni Leali delle Notizie ha avuto modo di allargare i propri orizzonti e di stringere nuovi legami con altre realtà regionali, nazionali e internazionali. Nel 2023 si è rinnovata la collaborazione con le associazioni Thesis del Dedica Festival di Pordenone, Vicino/Lontano di Udine, Heraldo Ets del Festival del Giornalismo di Verona, BILL Biblioteca della Legalità, Articolo 21. A queste si sono aggiunte nuove collaborazioni con Cieffe System, Treviso Giallo, Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin di Trieste, Circolo Legambiente “Ignazio Zanutto” di Monfalcone, Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, il Festival del Giornalismo di Siena, l’Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, il Forum italo-sloveno di Lubiana e l’Associazione Fenice FVG OdV per regalare al pubblico un Festival ancora più ricco di incontri.
L’organizzazione dell’intero Festival del Giornalismo, inclusi gli appuntamenti di “Aspettando il Festival…”, è stata resa possibile grazie all’Amministrazione Comunale di Ronchi dei Legionari, alla Regione Friuli Venezia Giulia, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, alla Cassa Rurale del Friuli Venezia Giulia, alla Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali di Trieste e a tutte le persone e le realtà che continuano a supportare le attività culturali di Leali delle Notizie.