Si inaugura oggi il Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari con la consegna del Premio Leali Young. Continuano gli appuntamenti del Festival. Focus della terza giornata del Festival, giovedì 15 giugno, la sostenibilità dal punto di vista ambientale, energetico, alimentare e comunicativo. Mafie, strage di Bologna, sport e migrazioni gli...
Si inaugura oggi il Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari con la consegna del Premio Leali Young
Si inaugura oggi il Festival del Giornalismo di Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari con la consegna del Premio Leali Young.
Continuano gli appuntamenti del Festival. Focus della terza giornata del Festival, giovedì 15 giugno, la sostenibilità dal punto di vista ambientale, energetico, alimentare e comunicativo. Mafie, strage di Bologna, sport e migrazioni gli altri temi centrali della giornata.
Si inaugura oggi la IX edizione del Festival del Giornalismo a Ronchi dei Legionari alle 19.30 nel Palatenda in Piazzale Martiri delle Foibe. La kermesse organizzata dal 2015 dall’associazione culturale Leali delle Notizie. Anche quest’anno, nel giorno dell’inaugurazione, si svolgerà la cerimonia di consegna del Premio Leali Young in memoria di Cristina Visintini: un progetto nato per incentivare e promuovere l’inserimento dei giovani nella professione giornalistica e nel mondo dell’informazione.
Ogni angolo di Ronchi dei Legionari è diventato parte integrante del Festival del Giornalismo grazie ai numerosi commercianti, esercenti e artigiani che con entusiasmo hanno aderito al concorso vetrine, dedicando una vetrina o una parte di essa o un’area interna del locale alla manifestazione culturale di Leali delle Notizie. A partire da oggi ospiti e pubblico avranno modo di passeggiare per le vie della cittadina, ammirare gli allestimenti e votare la vetrina più bella.
Domani, secondo appuntamento del Festival, sarà incentrato sul riscatto di Monsignor Oscar Arnulfo Romero e della popolazione di El Salvador, la ricostruzione di un incidente marittimo a Venezia a ridosso della Prima Guerra Mondiale, educazione finanziaria, satira, la potenza delle immagini nel giornalismo grazie alla fotografia e al graphic novel e il rispetto dei diritti della comunità LGBTQIA+.
Focus della terza giornata del Festival del Giornalismo, giovedì 15 giugno, sarà la sostenibilità declinata dal punto di vista ambientale, energetico, alimentare e comunicativo. Temi centrali saranno anche le mafie, la strage di Bologna, lo sport e le migrazioni.
Domani, oltre alla messa in onda del Live @Festival su Radio Bullets da parte della reporter di guerra nonché direttrice del canale radiofonico Barbara Schiavulli, verrà inaugurata anche Radio Festival. Il podcast di Leali delle Notizie sugli sviluppi della IX edizione del Festival del Giornalismo che uscirà quotidianamente sul canale Spotify dell’associazione e che verrà realizzato da Elvis Zoppolato, uno dei vincitori del Premio Leali Young.
PROGRAMMA TERZA GIORNATA DI FESTIVAL
La terza giornata del Festival del Giornalismo si aprirà con due appuntamenti realizzati in collaborazione con l’Associazione Heraldo organizzatrice del Festival del Giornalismo di Verona nell’Auditorium Comunale “Casa della Cultura” in Piazzetta dell’Emigrante. Il primo appuntamento si terrà alle 10 con la masterclass “Comunicare ecosistemi di innovazione: non esiste innovazione senza comunicazione”, mentre il secondo si svolgerà alle 17 con un incontro sul giornalismo e l’intelligenza artificiale. La masterclass di mattina verrà introdotta e moderata da Luca Barbieri, giornalista e imprenditore, autore del libro Comunicare Innovazione e Impresa, (Ayros ed. 2022). Interverranno Filippo Bianco, amministratore delegato di Friuli Innovazione, Anna Gregorio, founder di Picosats – space technologies solution, e Fabrizio Rovatti, dirigente tecnologo dell’Area Science Park. L’incontro pomeridiano sarà invece introdotto e moderato dal giornalista professionista Ernesto Kieffer e interverranno Nicola Comelli, giornalista e professionista nella comunicazione di impresa, e la giornalista professionista Silvia Fabbi. Entrambi gli incontri rientrano tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.
Si proseguirà poi alle 17.15 nel Giardino di Piazzetta dell’Emigrante con la presentazione del libro Giocare come Dio comanda. Enzo Bearzot, ritratto intimo (Battaglia, 2023) del giornalista sportivo Giacomo Moccetti. Dialogheranno con l’autore Andrea Doncovio, caporedattore di iMagazine, e la giornalista culturale Margherita Reguitti.
Alle 18 ci si sposterà invece nel Palatenda in Piazzale Martiri delle Foibe per l’incontro “Nuove rotte, nuove crisi: dinamiche e sfide delle migrazioni contemporanee”. Interverranno Angela Caponnetto, inviata Rai News 24, la giornalista freelance Bianca Senatore e la ricercatrice e docente Alessandra Vitullo. L’incontro verrà introdotto e moderato dal giornalista e videomaker Francesco Boscarol. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.
Alle 18.15 in Piazzetta Francesco Giuseppe I sarà la volta dell’incontro “Il sogno di un’alimentazione equa, etica e sostenibile”. Interverranno Gianluca Felicetti, giornalista e presidente LAV – Lega Anti Vivisezione, Maria Cristina Nicoli, professoressa ordinaria di Tecnologie Alimentari dell’Università degli Studi di Udine, e Raoul Giuseppe Tiraboschi, avvocato, coordinatore delle politiche locali del cibo del Comune di Bergamo, Vice Presidente di Slow Food Italia e componente del CdA dell’Università di Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Introdurrà e modererà l’incontro Gioia Meloni, giornalista e responsabile della Struttura programmazione in lingua italiana RAI FVG. L’incontro rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.
Alle 19 si terrà invece nel Giardino di Piazzetta dell’Emigrante la presentazione del libro La strage di Bologna (Feltrinelli, 2023) del giornalista e saggista Paolo Morando. Dialogherà con l’autore la giornalista Luana De Francisco.
Alle 20 appuntamento in Palatenda con “Mosul: un progetto italiano per il restauro dei beni archeologici distrutti dall’Isis”. Interverranno Adib Fateh Ali, project Manager missione archeologica a Hatra, e Massimo Vidale, archeologo e professore associato all’Università di Padova. Introdurrà e modererà il panel Cristina Feresin, giornalista e curatrice di mostre d’arte ed eventi culturali.
Alle 20.15 si tornerà in Piazzetta Francesco Giuseppe I con l’incontro “Cittadinanza attiva a riscatto della Calabria, raccontiamoci le mafie”. Interverranno Michele Albanese, giornalista e presidente dell’Unione nazionale cronisti italiani Calabria, Don Pino Demasi, referente di Libera nella Piana di Gioia Tauro, e Gaetano Saffioti, imprenditore italiano e testimone di giustizia. Introdurrà e modererà l’incontro Lucio Musolino, giornalista de Il Fatto Quotidiano.
La terza giornata di Festival si chiuderà in Palatenda alle 21.15 con l’incontro “Crisi climatica: da Petrolio di Pasolini all’indipendenza energetica sognata da Mattei, fino alle moderne comunità energetiche”. Interverranno Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, il giornalista e saggista Paolo Morando, la giornalista e scrittrice Luisa Pozzar e la giornalista pubblicista Maria Giovanna Romanelli. Introdurrà e modererà l’incontro Elisabetta Pozzetto, giornalista ed Executive PhD dell’Università degli Studi di Trieste. L’incontro è stato organizzato in collaborazione con Legambiente Circolo “Ignazio Zanutto” di Monfalcone e rientra tra i corsi formativi riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia con iscrizione su formazionegiornalisti.it o in loco.
LE MOSTRE DEL FESTIVAL
Le mostre inaugurate durante gli appuntamenti di “Aspettando il Festival…” possono essere visitate anche nelle giornate del Festival del Giornalismo di Ronchi dei Legionari. Tra il 26 maggio e il 9 giugno ci sono stati ben quattro vernissage: La libertà ha stelle & strisce del fumettista Fabrizio Gargano nella Sala espositiva dell’Associazione Leali delle Notizie in Piazzetta Francesco Giuseppe I, curata da Fabio d’Achille in collaborazione con MAD Museo d’Arte Diffusa di Latina; Amuri di Petra. Lampedusa, l’isola che c’è di Mara Fella nella sede del CCM, curata da Angelo Bertani in collaborazione con l’Associazione Culturale Thesis/Dedica Festival di Pordenone; Daphne Caruana Galizia: la storia di una giornalista coraggiosa dell’art director Gattaldo nell’Auditorium comunale in Piazzetta dell’Emigrante; I nostri diritti, i diritti di tutti, una selezione di vignette del disegnatore satirico Mauro Biani che verranno esposte lungo il centro cittadino. Le prime tre mostre saranno visibili fino al 30 giugno, quella di Mauro Biani fino al 30 agosto.
L’ORGANIZZAZIONE DEL FESTIVAL E LE SCUOLE
L’intera manifestazione del Festival del Giornalismo sarà gestita dal direttivo, dai collaboratori di Leali delle Notizie e dai volontari. Tra questi ci saranno alcuni studenti dell’Isiss D’Annunzio-Fabiani di Gorizia che, durante l’anno scolastico 2022/2023, hanno preso parte a Linguaggi Leali: esercizi di legalità inclusiva, un progetto organizzato da Leali delle Notizie per far conoscere il significato di concetti come legalità e libertà di stampa e di espressione, che sono stati approfonditi attraverso tre laboratori sul linguaggio audiovisivo, sul fumetto e sulla Passeggiata della Libertà di Stampa e di Espressione di Ronchi dei Legionari.
Anche quest’anno le scuole dell’infanzia di via Fratelli Cervi, di via dei Campi, la sezione italiana della scuola di via Capitello di Ronchi dei Legionari e la classi terze, quarte e quinte della scuola primaria Giovanni Ferretti di Gorizia hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, decorando le borse di carta che conterranno gli omaggi per gli ospiti del Festival. I bambini si sono ispirati alle opere di Kandinskij, a quadri a tema floreale e alla tutela e al rispetto del nostro pianeta. All’interno delle borsette ci saranno i “Biscottini Leali”, cuoricini sfornati dalla panetteria pasticceria Battistuta di Romans d’Isonzo, e un astuccio sostenibile realizzato grazie alla collaborazione con la Sartoria Sociale di Gorizia che ha riciclato gli striscioni degli anni passati del Festival del Giornalismo. Il gadget è stato creato grazie a una squadra di artisti, designer, artigiani, educatori, comunità e rete di prossimità dell’hub di autoproduzione *Strambo* della Cooperativa sociale La Collina di Trieste, una realtà che sperimenta nuovi modelli di innovazione e inclusione sociale. La Sartoria Sociale è una start-up presente sul territorio goriziano da due anni nell’ambito del progetto Salute-Zdravstvo attuato da GECT GO e poi proseguito grazie a La Collina.
COLLABORAZIONI E SPONSOR
Negli ultimi anni Leali delle Notizie ha avuto modo di allargare i propri orizzonti e di stringere nuovi legami con altre realtà regionali, nazionali e internazionali. Nel 2023 si è rinnovata la collaborazione con le associazioni Thesis del Dedica Festival di Pordenone, Vicino/Lontano di Udine, Heraldo Ets del Festival del Giornalismo di Verona, BILL Biblioteca della Legalità, Articolo 21. A queste si sono aggiunte nuove collaborazioni con Cieffe System, Treviso Giallo, Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin di Trieste, Circolo Legambiente “Ignazio Zanutto” di Monfalcone, Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, il Festival del Giornalismo di Siena, l’Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, il Forum italo-sloveno di Lubiana e l’Associazione Fenice FVG OdV per regalare al pubblico un Festival ancora più ricco di incontri.
L’organizzazione dell’intero Festival del Giornalismo, inclusi gli appuntamenti di “Aspettando il Festival…”, è stata resa possibile grazie all’Amministrazione Comunale di Ronchi dei Legionari, alla Regione Friuli Venezia Giulia, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, alla Cassa Rurale del Friuli Venezia Giulia, alla Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali di Trieste e a tutte le persone e le realtà che continuano a supportare le attività culturali di Leali delle Notizie.